Quando il polline diventa un nemico: allergie stagionali nei bambini

Apr 6, 2025 | Allergologia

Le prime giornate di sole, l’aria tiepida, i fiori che sbocciano… e il naso che comincia a colare, gli occhi che prudono, gli starnuti senza fine. Per molti bambini, la primavera non è solo sinonimo di giochi all’aria aperta, ma anche di allergia stagionale.

In questo articolo ti spieghiamo che cos’è l’allergia ai pollini, come riconoscerla nei bambini, cosa fare per alleviare i sintomi e come aiutare tuo figlio a vivere la stagione dei fiori senza paura e senza rinunce, con l’approccio attento e personalizzato del nostro Metodo IELED.

📌 Se vuoi un’introduzione generale sulle allergie respiratorie, leggi anche: Allergie respiratorie nei bambini: come riconoscerle e cosa fare


Cos’è l’allergia stagionale?

L’allergia stagionale (o pollinosi) è una reazione del sistema immunitario all’inalazione di pollini, che si concentrano nell’aria durante alcuni periodi dell’anno. I principali responsabili sono:

  • Graminacee (aprile–giugno)
  • Parietaria (da marzo a ottobre)
  • Betulla (primavera)
  • Ambrosia (fine estate)

Ogni bambino può essere sensibile a uno o più tipi di polline, e quindi manifestare i sintomi solo in certi momenti dell’anno.


Sintomi dell’allergia ai pollini nei bambini

I sintomi più frequenti, spesso scambiati per un raffreddore, sono:

  • Starnuti ripetuti, soprattutto al risveglio
  • Naso che cola o chiuso
  • Occhi rossi, che lacrimano o prudono (congiuntivite allergica)
  • Tosse secca
  • Respiro sibilante o fiato corto, soprattutto durante l’attività fisica
  • Irritabilità e disturbi del sonno

📌 Se il tuo bambino presenta questi sintomi ogni anno nello stesso periodo, è molto probabile che si tratti di una forma allergica stagionale.


Come si diagnostica?

La diagnosi viene effettuata tramite:

  • Osservazione clinica dei sintomi (con l’aiuto di un diario)
  • Test allergologici specifici, come:
    • Prick test cutanei
    • Dosaggio IgE specifiche nel sangue

Nel nostro poliambulatorio IELED, la diagnosi è sempre parte di un percorso completo, in cui il bambino viene accolto con delicatezza, e i genitori vengono coinvolti attivamente nella comprensione del quadro clinico e delle opzioni terapeutiche.

📌 Hai notato anche naso sempre chiuso e starnuti? Leggi anche: Rinite allergica nei bambini: sintomi, diagnosi e trattamento


Come si cura l’allergia ai pollini?

L’obiettivo non è solo “bloccare” i sintomi, ma migliorare la qualità di vita del bambino durante i mesi più critici.

Le strategie terapeutiche comprendono:

1. Antistaminici orali

Per ridurre prurito, starnuti e naso che cola.

2. Spray nasali corticosteroidei

Agiscono localmente e sono molto efficaci nel controllo della rinite allergica.

3. Colliri antistaminici

Per alleviare i sintomi oculari.

4. Lavaggi nasali quotidiani

Aiutano a “lavare via” il polline dalle mucose e riducono l’infiammazione.

5. Immunoterapia specifica (desensibilizzazione)

In caso di sintomi persistenti o importanti, può essere utile iniziare un percorso di vaccinazione antiallergica, anche nei bambini.


Prevenzione: consigli pratici per la stagione dei pollini

Ecco alcuni accorgimenti semplici ma utilissimi per ridurre l’esposizione al polline:

  • Evita di uscire nei giorni di vento secco
  • Fai lavare naso e occhi al rientro da scuola o dai parchi
  • Chiudi le finestre nelle ore centrali del giorno
  • Non stendere il bucato all’aperto
  • Lava i capelli al bambino la sera, per eliminare il polline
  • Usa occhiali da sole per proteggere gli occhi

Nel nostro Metodo IELED, questi consigli vengono adattati al singolo bambino, tenendo conto delle sue abitudini, delle sue emozioni e della vita quotidiana della sua famiglia.

📌 Tuo figlio ha anche tosse o affanno? Scopri di più su: Asma allergico nei bambini: quando l’allergia colpisce i polmoni


Allergia e benessere emotivo

I bambini che soffrono di allergie stagionali possono sentirsi:

  • Limitati nei giochi all’aria aperta
  • Diversi rispetto agli altri
  • Spaventati dai sintomi respiratori
  • A volte anche incompresi dagli adulti

Nel nostro poliambulatorio IELED, non ci occupiamo solo dei sintomi fisici, ma accompagniamo anche la parte emotiva: i nostri psicologi dell’età evolutiva affiancano bambini e genitori nel costruire un rapporto sereno con la propria condizione, senza paure né sensi di colpa.


Il valore del Metodo IELED

Nel nostro approccio integrato, la cura non è solo una prescrizione, ma un percorso di ascolto, consapevolezza e accompagnamento.
Per questo in IELED il lavoro dell’allergologo si intreccia con quello del pediatra, dello psicologo e, se necessario, del logopedista o del terapista respiratorio, per garantire una presa in carico globale e rispettosa della crescita del bambino.


Stagione dei pollini in arrivo?

Nel nostro poliambulatorio IELED puoi trovare un’équipe pronta ad accogliere te e il tuo bambino, per affrontare insieme le allergie stagionali in modo competente, rassicurante e personalizzato.
Contattaci per una valutazione allergologica pediatrica e scopri come possiamo aiutarti 🌸


Ultimi Articoli del Blog

Otite nei bambini: come riconoscerla e cosa fare 

Otite nei bambini: come riconoscerla e cosa fare 

L’otite è una delle infezioni più comuni nei bambini, soprattutto nei primi anni di vita. Può comparire all’improvviso, magari dopo un banale raffreddore, e mettere in allarme i genitori per il dolore e la febbre che può provocare. In questo articolo ti spieghiamo...

Allergeni indoor: come proteggere i bambini a casa

Allergeni indoor: come proteggere i bambini a casa

Molti genitori associano le allergie solo ai pollini primaverili, ma una delle principali cause di allergie nei bambini si trova proprio tra le mura domestiche. Polvere, acari, muffe e peli di animali domestici possono provocare fastidiosi sintomi respiratori, oculari...

Centro Medico Psicologico Pediatrico a Milano

Il Centro è aperto da lunedì al sabato dalle 9.00 alle 20.00.

La segreteria è attiva dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30.