Le prime giornate di sole, l’aria tiepida, i fiori che sbocciano… e il naso che comincia a colare, gli occhi che prudono, gli starnuti senza fine. Per molti bambini, la primavera non è solo sinonimo di giochi all’aria aperta, ma anche di allergia stagionale.
In questo articolo ti spieghiamo che cos’è l’allergia ai pollini, come riconoscerla nei bambini, cosa fare per alleviare i sintomi e come aiutare tuo figlio a vivere la stagione dei fiori senza paura e senza rinunce, con l’approccio attento e personalizzato del nostro Metodo IELED.
📌 Se vuoi un’introduzione generale sulle allergie respiratorie, leggi anche: Allergie respiratorie nei bambini: come riconoscerle e cosa fare
Cos’è l’allergia stagionale?
L’allergia stagionale (o pollinosi) è una reazione del sistema immunitario all’inalazione di pollini, che si concentrano nell’aria durante alcuni periodi dell’anno. I principali responsabili sono:
- Graminacee (aprile–giugno)
- Parietaria (da marzo a ottobre)
- Betulla (primavera)
- Ambrosia (fine estate)
Ogni bambino può essere sensibile a uno o più tipi di polline, e quindi manifestare i sintomi solo in certi momenti dell’anno.
Sintomi dell’allergia ai pollini nei bambini
I sintomi più frequenti, spesso scambiati per un raffreddore, sono:
- Starnuti ripetuti, soprattutto al risveglio
- Naso che cola o chiuso
- Occhi rossi, che lacrimano o prudono (congiuntivite allergica)
- Tosse secca
- Respiro sibilante o fiato corto, soprattutto durante l’attività fisica
- Irritabilità e disturbi del sonno
📌 Se il tuo bambino presenta questi sintomi ogni anno nello stesso periodo, è molto probabile che si tratti di una forma allergica stagionale.
Come si diagnostica?
La diagnosi viene effettuata tramite:
- Osservazione clinica dei sintomi (con l’aiuto di un diario)
- Test allergologici specifici, come:
- Prick test cutanei
- Dosaggio IgE specifiche nel sangue
Nel nostro poliambulatorio IELED, la diagnosi è sempre parte di un percorso completo, in cui il bambino viene accolto con delicatezza, e i genitori vengono coinvolti attivamente nella comprensione del quadro clinico e delle opzioni terapeutiche.
📌 Hai notato anche naso sempre chiuso e starnuti? Leggi anche: Rinite allergica nei bambini: sintomi, diagnosi e trattamento
Come si cura l’allergia ai pollini?
L’obiettivo non è solo “bloccare” i sintomi, ma migliorare la qualità di vita del bambino durante i mesi più critici.
Le strategie terapeutiche comprendono:
1. Antistaminici orali
Per ridurre prurito, starnuti e naso che cola.
2. Spray nasali corticosteroidei
Agiscono localmente e sono molto efficaci nel controllo della rinite allergica.
3. Colliri antistaminici
Per alleviare i sintomi oculari.
4. Lavaggi nasali quotidiani
Aiutano a “lavare via” il polline dalle mucose e riducono l’infiammazione.
5. Immunoterapia specifica (desensibilizzazione)
In caso di sintomi persistenti o importanti, può essere utile iniziare un percorso di vaccinazione antiallergica, anche nei bambini.
Prevenzione: consigli pratici per la stagione dei pollini
Ecco alcuni accorgimenti semplici ma utilissimi per ridurre l’esposizione al polline:
- Evita di uscire nei giorni di vento secco
- Fai lavare naso e occhi al rientro da scuola o dai parchi
- Chiudi le finestre nelle ore centrali del giorno
- Non stendere il bucato all’aperto
- Lava i capelli al bambino la sera, per eliminare il polline
- Usa occhiali da sole per proteggere gli occhi
Nel nostro Metodo IELED, questi consigli vengono adattati al singolo bambino, tenendo conto delle sue abitudini, delle sue emozioni e della vita quotidiana della sua famiglia.
📌 Tuo figlio ha anche tosse o affanno? Scopri di più su: Asma allergico nei bambini: quando l’allergia colpisce i polmoni
Allergia e benessere emotivo
I bambini che soffrono di allergie stagionali possono sentirsi:
- Limitati nei giochi all’aria aperta
- Diversi rispetto agli altri
- Spaventati dai sintomi respiratori
- A volte anche incompresi dagli adulti
Nel nostro poliambulatorio IELED, non ci occupiamo solo dei sintomi fisici, ma accompagniamo anche la parte emotiva: i nostri psicologi dell’età evolutiva affiancano bambini e genitori nel costruire un rapporto sereno con la propria condizione, senza paure né sensi di colpa.
Il valore del Metodo IELED
Nel nostro approccio integrato, la cura non è solo una prescrizione, ma un percorso di ascolto, consapevolezza e accompagnamento.
Per questo in IELED il lavoro dell’allergologo si intreccia con quello del pediatra, dello psicologo e, se necessario, del logopedista o del terapista respiratorio, per garantire una presa in carico globale e rispettosa della crescita del bambino.
Stagione dei pollini in arrivo?
Nel nostro poliambulatorio IELED puoi trovare un’équipe pronta ad accogliere te e il tuo bambino, per affrontare insieme le allergie stagionali in modo competente, rassicurante e personalizzato.
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