La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) è un disturbo funzionale dell’apparato digerente che, sebbene più comune negli adulti, può manifestarsi anche in età pediatrica. Non si tratta di una malattia organica o “visibile” agli esami tradizionali, ma di un insieme di sintomi che incidono sulla vita quotidiana del bambino e sulla serenità della famiglia.
Al Poliambulatorio IELED, con il nostro Metodo IELED, affrontiamo l’IBS con un approccio integrato che combina competenza medica e supporto psicologico, per prendersi cura non solo dei sintomi, ma anche delle emozioni che li accompagnano.
Indice
Cos’è la sindrome dell’intestino irritabile (IBS)
L’IBS è un disturbo cronico e ricorrente caratterizzato da una disfunzione dell’intestino che si traduce in sintomi fastidiosi, senza però che vi siano lesioni organiche. Nei bambini si manifesta soprattutto con:
- Dolori o crampi addominali ricorrenti.
- Gonfiore e meteorismo.
- Alterazioni dell’alvo (stitichezza, diarrea o alternanza delle due).
- Sensazione di evacuazione incompleta.
Perché compare l’IBS nei bambini?
Le cause precise non sono ancora del tutto note, ma diversi fattori contribuiscono:
- Iper-sensibilità intestinale: l’intestino reagisce in modo più intenso a stimoli normali (cibo, gas, contrazioni).
- Disbiosi del microbiota: alterazione dell’equilibrio dei batteri intestinali.
- Fattori alimentari: alcuni cibi possono peggiorare i sintomi.
- Stress e ansia: il legame intestino-cervello è forte e le emozioni possono amplificare i disturbi.
- Eventi scatenanti: talvolta i sintomi insorgono dopo infezioni gastrointestinali.
Quando sospettare la sindrome dell’intestino irritabile
È importante rivolgersi al pediatra se il bambino presenta:
- Dolori addominali frequenti senza una causa organica evidente.
- Alterazioni dell’alvo che durano da almeno 2-3 mesi.
- Sintomi che migliorano dopo l’evacuazione.
- Assenza di segni di allarme (perdita di peso, sangue nelle feci, febbre, diarrea notturna).
Questi ultimi, se presenti, richiedono sempre approfondimenti per escludere altre patologie.
Come si gestisce l’IBS nei bambini
La gestione non è uguale per tutti: richiede un approccio personalizzato. Alcuni punti chiave:
- Educazione alimentare: una dieta equilibrata, con fibre adeguate e riduzione di cibi che peggiorano i sintomi (es. alimenti molto grassi o ricchi di zuccheri).
- Regolarità dei pasti: abitudini stabili aiutano a ridurre i sintomi.
- Attività fisica: stimola la motilità intestinale e riduce lo stress.
- Gestione dello stress: tecniche di rilassamento e supporto psicologico sono spesso fondamentali.
- Farmaci mirati: in alcuni casi, il pediatra può indicare terapie specifiche per ridurre dolore o regolare la motilità intestinale.
La dimensione psicologica
L’IBS non è “solo nella testa”, ma le emozioni hanno un ruolo rilevante. Nei bambini, ansia, preoccupazioni scolastiche o cambiamenti familiari possono accentuare i disturbi intestinali.
Il supporto psicologico aiuta a:
- Riconoscere e gestire lo stress.
- Migliorare il rapporto con i sintomi, riducendo il circolo vizioso ansia-dolore.
- Rafforzare l’autostima, spesso minata dalla convivenza con fastidi ricorrenti.
Il Metodo IELED: un approccio integrato
Nel nostro Poliambulatorio, con il Metodo IELED, gestiamo la sindrome dell’intestino irritabile con un lavoro congiunto tra pediatri, nutrizionisti e psicologi:
- Percorsi nutrizionali personalizzati, calibrati sulle esigenze del bambino.
- Valutazioni cliniche accurate, per escludere altre patologie e confermare la diagnosi.
- Supporto psicologico dedicato, per ridurre lo stress e migliorare la qualità di vita.
- Educazione familiare, per aiutare i genitori a comprendere e sostenere il bambino.
Conclusioni
La sindrome dell’intestino irritabile nei bambini è un disturbo funzionale che può avere un impatto significativo sulla vita quotidiana, ma che può essere gestito con efficacia attraverso un approccio multidimensionale.
Il Metodo IELED offre un sostegno completo, che unisce cura medica ed empatia psicologica, accompagnando i bambini e le famiglie in un percorso di serenità e consapevolezza.