DEFINIAMO IL SEXTING
Sexting è un termine composto dalla parola “Sex” (Sesso) e “Texting” (Messaggiare), questo fenomeno si riferisce alla creazione di contenuti di natura sessuale seguita dall’invio, dalla ricezione e dall’inoltro di quest’ultimi.
Questo fenomeno è molto complesso perché consiste in un comportamento digitale, che interessa la vita delle persone in modo globale, coinvolgendo la sfera intima e sociale.
Nello specifico il Sexting è una condotta che può coinvolgere da due a più persone fino a diventare un fenomeno virale. Essendo un fenomeno complesso può avere diverse classificazioni:
- Il sexting può essere consensuale o non consensuale: nel primo caso lo scambio dei messaggi avviene in modo consapevole da parte di tutte le persone coinvolte mentre quando non è consensuale non è presente la volontà e la richiesta di aderire allo scambio dei contenuti da parte di tutti i soggetti;
- I comportamenti possono essere attivi, ovvero la produzione e l’inoltro del materiale di natura sessuale, che può essere più o meno esplicito, oppure possono porre il soggetto in una posizione passiva, qualora il messaggio venisse ricevuto sul proprio smartphone.
- I contenuti sessuali possono essere di natura pornografica esplicita, come ad esempio una rappresentazione reale o raffigurata di organi genitali e di pratiche sessuali o possono essere di natura pornografica implicita/subliminale come l’invio di fotografie o video di oggetti che potrebbero avere un significato sessuale, quali biancheria intima.
PERCHÉ È IMPORTANTE CONOSCERE IL SEXTING E LE SUE CONSEGUENZE?
Il sexting è un fenomeno diffuso soprattutto durante l’adolescenza. Non è possibile riconoscere il numero preciso di ragazzi che fa sexting in quanto è possibile riscontrare una paura e inibizione da parte loro nell’affermare pubblicamente l’adesione a questo comportamento. Dai risultati di una ricerca pubblicata alla fine del 2024 risulta che circa il 38% degli adolescenti coinvolti nello studio ha aderito al sexting inviando messaggi con contenuto sessuale agli amici o al proprio partner mentre circa il 41% afferma di averli ricevuti. La percentuale di adolescenti che fa sexting è in aumento in quanto la conoscenza e l’utilizzo della tecnologia e del mondo virtuale, realtà nella quale si diffonde il fenomeno, sta diventando sempre più precoce, il 97% dei ragazzi tra i 10 e i 19 anni fanno uso di tecnologia. È importante sottolineare come la partecipazione degli adolescenti al sexting sia aumentata vertiginosamente durante il periodo del lockdown forzato a causa del Covid-19.
Leggi anche: Cosa accade quando arriva l’adolescenza
COME MAI IL SEXTING COINVOLGE SOPRATTUTTO GLI ADOLESCENTI?
L’adolescenza è un periodo che si colloca tra i 10 e i 19 anni ed è caratterizzato da cambiamenti che interessano tutte le sfere dello sviluppo di una persona. L’obiettivo di questi cambiamenti è la definizione e costruzione di un’identità che sia il più adattiva possibile nel proprio contesto di vita individuale, familiare e sociale. I cambiamenti adolescenziali riguardano:
- Cambiamento corporeo e maturazione nella capacità di pensiero: l’inizio della pubertà porta con sé numerosi cambiamenti a livello fisico e cognitivo. Queste modifiche richiedono all’adolescente la creazione di una nuova rappresentazione del proprio corpo, ormai adulto, e un nuovo modo di presentarsi nel proprio contesto di vita. Il raggiungimento di questo traguardo è sostenuto da uno sviluppo e una maturazione delle strategie cognitive e mentali che diventano sempre più raffinate;
- Separazione dalla famiglia, aumento dell’importanza dei coetanei e le prime relazioni sentimentali: durante l’adolescenza avviene una spinta verso il gruppo dei pari che rappresentano il principale punto di riferimento per il soggetto, in quanto motivati dalla ricerca di nuovi ruoli sociali all’interno del proprio contesto di vita, tra i quali le prime esperienze sessuali e sentimentali. L’avvicinamento al gruppo dei pari non comporta un annullamento del ruolo ricoperto dai genitori e dagli adulti quali gli insegnanti, che continuano a rimanere un punto di riferimento stabile per l’adolescente. Quest’ultimo aspetto è importante da considerare per l’individuazione di interventi o di comportamenti a sostegno dei ragazzi che aderiscono al fenomeno del sexting.
Di conseguenza il sexting è un fenomeno che interessa gli adolescenti in quanto è un’opportunità di sperimentazione del proprio corpo e della propria sessualità, mediata dallo schermo dei device tecnologici, all’interno di relazioni sentimentali ancora immature.
QUALI SONO DELLE POSSIBILI CONSEGUENZE DEL FENOMENO DEL SEXTING?
Il fenomeno del sexting può avere una connotazione positiva o negativa in base alla consapevolezza dei rischi e alla capacità di riflettere sulle conseguenze del proprio comportamento, da parte delle persone che lo attuano. La condotta del sexting, come riferito in precedenza, è un’opportunità per mettersi alla prova nella propria vita sentimentale e sessuale, in quanto offre delle modalità di sperimentazione e conoscenza di questa area, che fa parte dello sviluppo di ogni persona, in un ambiente protetto e privo del contatto fisico diretto. Al fianco delle opportunità che il fenomeno offre a chi ne fa uso per cercare la propria identità sessuale e fare esperienza in tale ambito, è possibile riconoscere delle conseguenze negative a più livelli:
- Conseguenze psicologiche quali un impatto negativo sulla propria autostima e sulla definizione della propria identità, un vissuto di impotenza di fronte alla viralità del fenomeno e all’impossibilità di controllare l’inoltro del contenuto dei messaggi inviati;
- Conseguenze comportamentali quali la maggiore probabilità di sviluppare una dipendenza e l’attuazione di comportamenti sessuali a rischio, a causa della pervasività e l’impatto che il fenomeno del sexting non controllato e ben gestito può causare nella vita dell’individuo;
- Conseguenze relazionali quali un impatto negativo sulla propria reputazione seguito da un isolamento sociale e una scarsa fiducia nei confronti dell’altro;
- Conseguenze virtuali quali cyberbullismo, adescamento e revenge porn che consiste nell’utilizzo del materiale a contenuto sessuale appartenente ad una persona come strumento di minaccia e vendetta.
GENITORI E INSEGNANTI: CONSIGLI E SUGGERIMENTI PER INTERVENIRE
È importante riconoscere il ruolo degli adulti all’interno degli interventi per prevenire le conseguenze negative del fenomeno del sexting. Non bisogna vietare ai ragazzi l’adesione a questo comportamento, in quanto come precedentemente affermato è una strategia di sperimentazione come risposta a dei bisogni naturali e fisiologici, ma è necessario fornire un supporto adeguato e degli strumenti per comprendere la pericolosità ma anche l’opportunità offerta dal fenomeno.
CONSIGLI PER I GENITORI E PER GLI INSEGNANTI:
- Fornire un punto di riferimento per i ragazzi e fornire delle opportunità di ascolto empatico e privo dai giudizi, così facendo l’adolescente potrà avere una figura con la quale esprimere i propri pensieri, sentimenti e preoccupazioni;
- Gli insegnanti potrebbero avere un ruolo importante nell’accompagnamento dei ragazzi attraverso i cambiamenti che caratterizzano l’adolescenza e i suoi rischi perché sono delle figure esterne alla famiglia con la quale poter parlare e confrontarsi senza il timore delle punizioni genitoriali;
- È importante un’alleanza tra famiglia e scuola attraverso uno scambio e una collaborazione costante in merito alla formazione ed educazione dei ragazzi al fine di garantire un accompagnamento e sostegno il più funzionale e completo possibile;
- Per quanto riguarda i ragazzi è importante favorire e potenziare la rappresentazione che ognuno di loro ha di sé stesso attraverso un lavoro sull’autostima e sul senso di autoefficacia, un potenziamento sulle capacità di problem solving e un lavoro sulla definizione di cosa è importante e prioritario per ciascun ragazzo a livello di valori e pensiero morale.
INTERVENTI DI EDUCAZIONE SESSUALE ED EDUCAZIONE DIGITALE
Il sexting è un fenomeno che coinvolge la sfera sessuale e di sperimentazione della propria sessualità da parte di chi ne prende parte. Di conseguenza risulta importante proporre ai ragazzi degli interventi di educazione sessuale. Permettere agli adolescenti un accesso libero e privo di giudizi morali ed etici in merito alla tematica della sessualità, gli garantirebbe di avere le conoscenze e gli strumenti necessari per comprendere e gestire le situazioni e le emozioni che scaturiscono dal bisogno di ingaggiarsi in nuove relazioni sentimentali e sessuali.
Il fenomeno del sexting si sviluppa nella realtà virtuale, di conseguenza risulta essenziale offrire agli adolescenti gli strumenti e le conoscenze necessarie per comprendere i vantaggi e i punti di forza della tecnologia e di prevenire le conseguenze negative conseguenti ad un suo utilizzo rischioso e inconsapevole. Questo obiettivo si può raggiungere attraverso la proposta di un educazione digitale per far incrementare la consapevolezza delle potenzialità dello strumento tecnologico concentrandosi soprattutto sul concetto di irreversibilità del mondo virtuale.
I ragazzi sembrerebbero avere un’idea della tecnologia come modificabile e cancellabile, l’obiettivo dell’intervento è quello di accompagnarli nella comprensione che il contenuto divulgato su internet non è rimovibile e di conseguenza è necessario riflettere e non essere impulsivi.
La sfida di questi interventi è legata proprio all’impulsività e alla leggerezza, comportamenti caratteristici dell’adolescenza.
Daniela Vecchi