Capire se un bambino è in sovrappeso è un passo fondamentale per prendersi cura della sua salute e prevenire problemi futuri. Una valutazione precoce permette di intervenire in modo mirato e sostenere il bambino e la famiglia nel promuovere abitudini di vita sane.
Uno strumento chiave per questa valutazione è il BMI (Indice di Massa Corporea), un parametro semplice ma efficace per stimare la quantità di grasso corporeo in relazione all’altezza e al peso.
Nel Poliambulatorio IELED, con il nostro Metodo IELED, accompagniamo le famiglie con informazioni chiare e supporto personalizzato per comprendere e gestire al meglio il benessere dei più piccoli.
Indice
Che cos’è il BMI e come si calcola?
Il BMI è un indice che si ottiene dividendo il peso in chilogrammi per il quadrato dell’altezza in metri: BMI=peso (kg)altezza (m)2BMI = \frac{\text{peso (kg)}}{\text{altezza (m)}^2}BMI=altezza (m)2peso (kg)
Questo valore aiuta a collocare il bambino in una fascia di peso adeguata rispetto alla sua statura.
Perché il BMI è importante nei bambini?
Nel caso dei bambini, il BMI deve essere interpretato considerando l’età e il sesso, poiché il rapporto tra peso e altezza cambia durante la crescita.
Per questo si utilizzano le curve di crescita, che indicano i percentili di BMI per età e genere, aiutando a capire se un bambino è:
- Normopeso
- Sovrappeso
- Obeso
Come si interpreta il BMI nel bambino?
- BMI sotto il 5° percentile: possibile sottopeso, da valutare con il pediatra.
- BMI tra il 5° e l’85° percentile: peso nella norma.
- BMI tra l’85° e il 95° percentile: sovrappeso.
- BMI sopra il 95° percentile: obesità.
Queste categorie aiutano i medici a identificare i bambini che potrebbero aver bisogno di un supporto per migliorare il proprio stile di vita.
Limiti del BMI
Il BMI è uno strumento utile ma ha dei limiti:
- Non distingue tra massa grassa e massa muscolare.
- Può essere influenzato da fattori genetici o culturali.
- Deve sempre essere valutato in un contesto clinico e familiare più ampio.
Cosa fare se il BMI indica sovrappeso o obesità?
Se il BMI segnala un possibile sovrappeso o obesità, è importante:
- Rivolgersi al pediatra o a un centro specialistico per una valutazione completa.
- Analizzare insieme le abitudini alimentari e di attività fisica.
- Considerare aspetti psicologici ed emotivi che possono influenzare il rapporto con il cibo e il corpo.
Il Metodo IELED: un supporto a 360 gradi
Nel Poliambulatorio IELED utilizziamo il BMI come parte di un percorso integrato che include:
- Valutazione medica approfondita.
- Supporto psicologico per il bambino e la famiglia.
- Educazione alimentare e promozione di uno stile di vita attivo.
- Attenzione alle emozioni e alla relazione con il proprio corpo.
Conclusioni
Il BMI è uno strumento prezioso per capire se un bambino è in sovrappeso, ma deve sempre essere interpretato in un quadro più ampio di salute e benessere. Un approccio multidisciplinare, come quello proposto dal Metodo IELED, è fondamentale per accompagnare il bambino verso una crescita sana e serena