Introduzione
A 36 mesi, il tuo bambino ha ormai consolidato una vita motoria fluida, un linguaggio ricco e comincia a vivere le prime vere relazioni cooperative con i coetanei. In questa fase, ogni conquista – dal camminare ai piccoli gesti simbolici – rappresenta un passo fondamentale verso l’autonomia e la socialità.
Lo sviluppo motorio
Il repertorio motorio del bambino si arricchisce notevolmente. Corre in modo sicuro e fluido, riesce a camminare sulle punte e a mantenere l’equilibrio su un piede per qualche secondo come per imitare. Sale le scale alternando i piedi e le discende stabilmente, anche mentre trasporta oggetti ingombranti. Inoltre, lancia e prende la palla con coordinazione e guida il triciclo con destrezza, riuscendo perfino a gestire le curve mentre pedala.
Comunicazione e linguaggio
Il linguaggio del bambino di 3 anni è ormai articolato, include l’uso di pronomi personali, plurali, quasi tutte le preposizioni e verbi al presente. Costruisce frasi, racconta azioni passate o presenti, pone molte domande e distingue concetti contrapposti come grande/piccolo o caldo/freddo. Ama ascoltare storie, filastrocche e dedita canzoncine.
Relazione sociale e gioco
A questa età, il gioco si trasforma da un’esperienza individuale a una condivisione attiva: inizia il gioco simbolico condiviso con i coetanei, non si limita al “gioco parallelo”. Il bambino cerca e offre affetto verso adulti e i più piccoli, segno di un’evoluzione affettiva e sociale sempre più profonda.
Percezione e cognizione
La manualità fine raggiunge nuovi livelli: è in grado di costruire torri con 9 cubi e, intorno ai 3,5 anni, può infilare perle in un filo. Nel disegno, compaiono i primi tentativi di rappresentazione umana: un cerchio che funge da testa, arricchito da occhi, bocca e naso. Colori, forme e strutture vengono percepiti con sempre maggiore precisione.
Autonomia quotidiana
A 3 anni, il bambino gestisce con autonomia molte routine: usa forchetta e cucchiaio, si lava le mani, riesce a vestirsi (tranne per piccoli ganci o bottoni), è quasi completamente asciutto di giorno, mentre la notte può ancora essere variabile.
Consigli per i genitori: come accompagnarlo al meglio
Ecco alcuni suggerimenti chiave per sostenere serenamente lo sviluppo del tuo bambino a 36 mesi:
- Stabilisci routine sociali prevedibili, che lo aiutino a gestire le frustrazioni e a sentirsi sicuro.
- Favorisci l’interazione con i pari, valorizzando il gioco cooperativo, il rispetto dei turni e la condivisione.
- Applica regole semplici e coerenti, condivise da tutti gli adulti di riferimento, per evitare confusione e garantire chiarezza educativa.
- Sostieni la sua autonomia, offrendo modelli imitativi: mostragli come fare, pazientemente, anche quando i movimenti risultano ancora impacciati.
- Spiega le azioni e le situazioni quotidiane, dilatando i suoi tempi attenzionali e arricchendo il suo lessico attraverso l’uso di parole precise e condivise.




