La visita ginecologica dell’infanzia e dell’adolescenza
Benvenuti nella sezione dedicata alla ginecologia pediatrica e adolescenziale del Poliambulatorio IELED.
Questa visita rappresenta spesso un momento delicato, soprattutto quando è la prima esperienza ginecologica per una bambina o una ragazza. Per questo, il nostro approccio è basato sulla gentilezza, l’ascolto e il rispetto assoluto del corpo e dei tempi di crescita.
Nel nostro centro, la figura della ginecologa lavora in stretta sinergia con psicologi dell’età evolutiva, pediatri e altri specialisti, per garantire un accompagnamento completo, empatico e professionale.
Cosa portare alla visita
Per facilitare la comprensione del quadro clinico, ti chiediamo di portare:
Libretto sanitario e tessera sanitaria della bambina o ragazza
Referti di ecografie pelviche, esami del sangue, esami ormonali (se eseguiti)
Diario del ciclo mestruale, se già presente
Eventuali relazioni da parte di pediatri o altri specialisti
Appunti su eventuali sintomi (dolore, perdite vaginali atipiche, bruciore, prurito, ecc.)
Come preparare emotivamente la bambina o la ragazza
La chiave per affrontare la visita con serenità è una buona comunicazione, basata su rispetto e trasparenza.
👉 Bambine (fino a 11 anni)
“Incontreremo una dottoressa che si occupa delle bambine e delle ragazze. Vogliamo solo parlare con lei di come stai crescendo, se ci sono cose che ti danno fastidio o che ci fanno un po’ preoccupare.”
È importante rassicurare sul fatto che non verrà fatta alcuna visita invasiva se non necessaria e solo con il consenso.
👉 Ragazze adolescenti (12+)
“La ginecologa è una specialista che aiuta le ragazze a capire meglio il proprio corpo, i cambiamenti che stanno avvenendo, e può aiutarci a capire insieme alcune cose del ciclo o altri sintomi.”
Spiega che è uno spazio di ascolto riservato, in cui la ragazza potrà anche parlare da sola con la dottoressa, se lo desidera.
Cosa succede durante la visita?
La prima visita ginecologica pediatrica o adolescenziale non è una visita invasiva. In genere:
- La dottoressa accoglie genitore e paziente in un colloquio informativo
- Valuta sintomi o eventuali difficoltà riportate (ritardi puberali, dolori, irregolarità mestruali)
Chiede informazioni su crescita, ciclo mestruale, pubertà, emozioni - Può effettuare una visita esterna solo se necessario, sempre spiegando con delicatezza ogni gesto.
- In caso di esecuzione dell’ecografia sovrapubica sarà fondamentale che la paziente si presenti alla visita con la vescica piena per poter effettuare l’esame in maniera adeguata.
Nel caso di ragazze più grandi, si può decidere se fare una parte del colloquio in presenza del solo medico, per dare spazio alla loro autonomia e ad eventuali confidenze che saranno trattate con rispetto ed attenzione.
IELED: il corpo non è solo “da curare”, è da conoscere e rispettare
Il nostro obiettivo è che ogni bambina o ragazza possa vivere il proprio corpo come un alleato, non come un problema.
Vogliamo che la prima visita ginecologica sia un’esperienza positiva, che favorisca fiducia, consapevolezza e autonomia.
Per questo, ogni visita è fatta con delicatezza, senza fretta, spiegando tutto passo dopo passo.
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