Prima visita di allergologia pediatrica – focus su allergie alimentari

Benvenuti nella sezione dedicata all’allergologia pediatrica del Poliambulatorio IELED!

In questa pagina troverai tutte le informazioni utili per affrontare la visita in modo sereno e preparato.

Le allergie alimentari sono una delle preoccupazioni più frequenti per i genitori, e meritano un’attenzione precisa ma non allarmistica. Il nostro obiettivo è offrire una valutazione accurata, rispettosa e personalizzata, che tenga conto della salute fisica ed emotiva del bambino.

Cosa portare alla visita

Per aiutare il medico ad avere una visione chiara del quadro clinico, ti chiediamo di portare:

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Eventuali referti di esami allergologici già eseguiti (RAST, prick test, test di provocazione)

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Diario alimentare o descrizione dettagliata degli episodi sospetti

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Foto o video di eventuali reazioni cutanee o sistemiche (se disponibili)

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Referti di pronto soccorso, lettere del pediatra o altri specialisti

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Elenco dei cibi sospetti e dei sintomi associati

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Tessera sanitaria e documento del bambino

Come preparare il bambino alla visita

Parlare in modo semplice e tranquillo della visita aiuta il bambino a viverla con serenità. Qui trovi qualche frase utile, in base all’età:

👉 Bambini piccoli (3-6 anni):

“Andiamo da un dottore che vuole capire se ci sono cibi che ti fanno pizzicare la pelle o male alla pancia. Ti farà qualche gioco e magari un piccolo test sulla pelle.”

È utile anticipare l’eventualità di un prick test, rassicurandolo che non è una puntura ma solo una “carezza” con una goccia di liquido sulla pelle.

👉 Bambini in età scolare:

    “Vedremo insieme se ci sono alimenti che il tuo corpo non tollera bene. Il medico farà dei piccoli test per aiutarti a stare meglio.”

    Può essere utile coinvolgerli attivamente: “Porta con te il disegno o la lista dei cibi che ti fanno stare male”.

    👉 Ragazzi e adolescenti:

      “La visita serve per capire se i tuoi sintomi sono legati ad allergie alimentari. Il medico ti ascolterà, valuterà insieme a noi la tua storia e, se serve, farà degli esami per essere più precisi.”

      Cosa succede durante la visita

      La visita dura circa 30-40 minuti e comprende:

      • Colloquio approfondito con i genitori (e con il ragazzo, se più grande)

      • Valutazione dei sintomi riferiti (cutanei, gastrointestinali, respiratori)

      • Esame obiettivo del bambino

      • Esecuzione, se indicato, di test allergologici come:

        • Prick test cutanei con estratti alimentari standardizzati

        • Test con alimenti freschi (prick by prick)

        • Valutazione dei referti RAST o immunoCAP (test sul sangue)

      Il prick test è rapido e poco invasivo: si effettuano delle piccole gocce sulla pelle e si valuta la reazione cutanea dopo circa 15 minuti.

      Allergologia Pediatrica

      Attenzione: è importante che il bambino…

      • Non assuma antistaminici nei 5 giorni precedenti la visita (se non indicato diversamente dal pediatra o dall’allergologo)
      • Non sia raffreddato o febbrile il giorno della visita
      • Non venga a digiuno, a meno che non sia espressamente richiesto per test specifici

        Dopo la visita: cosa aspettarsi?

        Al termine della visita, il medico potrà:

        • Confermare o escludere l’allergia alimentare

        • Richiedere esami di approfondimento (RAST, provocazione, ecc.)

        • Elaborare un piano alimentare personalizzato

        • Proporre un follow-up regolare

        • Valutare l’invio a nutrizionista o psicologo, se necessario

        Ogni passo sarà condiviso con te, in modo trasparente e partecipato.

        L’approccio IELED: medicina e psicologia per il benessere completo

        Nel nostro Poliambulatorio, l’allergologia pediatrica si integra con l’osservazione dello sviluppo emotivo e relazionale del bambino. Sappiamo che le allergie alimentari possono avere un impatto importante sulla vita quotidiana del bambino e della famiglia:

        • Paure legate al cibo

        • Selettività alimentare

        • Ansie legate alla scuola o ai pasti fuori casa

        • Difficoltà sociali

        Per questo, nel nostro Metodo IELED, il medico lavora insieme a psicologi, nutrizionisti e altri professionisti per garantire un percorso integrato, che supporti davvero il benessere del bambino in tutti i suoi aspetti.

        Quando rivolgersi all’allergologo pediatrico?

        Ecco i segnali che possono indicare la necessità di una valutazione:

        • Comparsa di orticaria, gonfiore, prurito dopo aver mangiato alcuni cibi

        • Vomito, diarrea, dolore addominale ricorrente dopo i pasti

        • Tosse, asma, respiro sibilante legati all’ingestione di cibi

        • Sospette intolleranze o allergie multiple

        • Familiarità per allergie o malattie atopiche

        Difficoltà alimentari associate a paura o evitamento

        IELED: il cibo come esperienza di crescita, non di paura

        Nel nostro centro, aiutiamo i bambini e le famiglie a ritrovare serenità nel rapporto con il cibo, anche quando sono presenti allergie o intolleranze.

        Il nostro obiettivo è che ogni bambino si senta sicuro, compreso e ascoltato, anche nelle sue paure, nei suoi rifiuti e nelle sue difficoltà.

        Hai bisogno di aiuto?

        Via Mario Donati, 12 20146 Milano (MI)

        0230453340

        +3935693176

        segreteria@ieled.it

        Ti aspettiamo!

        Con IELED ogni visita è l’inizio di un percorso fatto di cura, ascolto e attenzione ai dettagli, dove il bambino è davvero al centro.

        Ti aspettiamo per affrontare insieme, con competenza e delicatezza, il tema delle allergie alimentari.